Servizio di tutela della vulnerabilità gas

A decorrere dal 1 gennaio 2024, hanno diritto alla tutela della vulnerabilità gas, che prevede l’applicazione delle condizioni economiche del TIVG (Allegato A alla Delibera 100/2023/R/com e s.m.i.) e delle condizioni contrattuali dell’offerta PLACET i clienti domestici che alternativamente:

Se eri un cliente vulnerabile già nel 2023 ed eri fornito fino al 31 dicembre 2023 nel servizio di tutela, dal 1 gennaio 2024 sei passato in automatico al contratto del Servizio di Tutela della Vulnerabilità, alle condizioni economiche previste dall’Autorità, salvo una tua diversa scelta entro il 31 dicembre 2023.

Se eri un cliente servito in tutela gas fino al 31 dicembre 2023 e non sei stato identificato come vulnerabile, pur avendone le caratteristiche, puoi richiedere di essere servito nel servizio di tutela della vulnerabilità, compilando in relativo modulo (che hai ricevuto nel mese di settembre 2023)

Se sei un cliente vulnerabile puoi in ogni momento scegliere un’offerta del mercato libero, con le modalità e tempistiche previste dalla regolazione. Allo stesso modo, se sei un cliente vulnerabile che si trova già nel mercato libero puoi richiedere di essere fornito alle condizioni del servizio di tutela della vulnerabilità, sottoscrivendo il relativo contratto. Se il tuo unico requisito di vulnerabilità è la disabilità, dovrai fornire anche l’autocertificazione di disabilità (presente nel contratto), mentre in caso di vulnerabilità per età anagrafica, non è necessario produrre autocertificazione.

Di seguito trovi il link alla pagina ARERA che riporta i diritti dei clienti vulnerabili

https://www.arera.it/consumatori

Le componenti dell’importo finale in bolletta sono tre: la tariffa, le accise e le imposte.
La tariffa definita dell’ARERA– copre:
– i costi di approvvigionamento e di commercializzazione del gas
– le attività di trasporto
– le attività di distribuzione e vendita

Di seguito trovi il link alla pagina ARERA che riporta le tariffe della tutela della vulnerabilità:

https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/gas/il-mercato-dellenergia/clienti-vulnerabili

L’imposizione fiscale incide sulla formazione dell’importo finale attraverso le seguenti voci:
1. accisa: espressa in Euro/Smc, è articolata su diverse aliquote, differenziate per fasce annuali di consumo e per zona geografica
2. addizionale regionale (solo se istituita dalla Regione; non si applica nelle Regioni a Statuto Speciale); espressa in Euro/Smc, anch´essa articolata per fasce annuali di consumo
3. I.V.A: imposta sul valore aggiunto espressa in termini percentuali, applicata sull’importo complessivamente dovuto (comprensivo di accisa ed addizionale regionale) e differenziata per fascia di consumo del gas (10%, limitatamente ai corrispettivi riferibili ai primi 480 metri cubi consumati in relazione a ciascun anno solare; 22%, per i corrispettivi riferibili ai consumi eccedenti tale soglia)

Le tariffe di riferimento per la fornitura di gas naturale sono riportate nel file sottostante e suddivise in base alla località di fornitura.

A partire dalle tariffe di gennaio 2017 sono cambiate le modalità di presentazione e consultazione.
Il Cliente per conoscere le tariffe del proprio Comune deve entrare nel foglio elenco impianti e pcs, scegliere il Comune di interesse, guardare il valore corrispondente del Pcs, tornare nel foglio principale e riportare questo valore nel riquadro rosso e in automatico la tabella si aggiorna.

DI SEGUITO TABELLE STORICO ANDAMENTO TARIFFE TUTELA CLIENTI DOMESTICI: